Tombola di Natale …
… o festa di inizio anno 2024 ?
…laddove nella vita di tutti i giorni
si fa esperienza di punti di riferimento che cambiano, magari anche di frequente,
e non esiste una routine che governa le giornate e spesso prevale l’arte di arrangiarsi,
ecco che mettere un po’ di ordine diventa difficile… anche solo sulla stessa riga …
Eccoci, la festa di Natale è arrivata… beh, un pochino tardi per motivi logistici, a dire il vero… e se volete togliamo pure la parola Natale, ma la Festa, quella con la EFFE maiuscola, c’è stata !
Le prime emozioni …
E’ bastato guardare gli occhi di alcuni bambini mentre ritiravano il loro premio della tombola e il sorriso sui volti di alcuni genitori vendo felici i propri figli, per capire che fare festa con loro e per loro, è sempre un successo. Ma andiamo con ordine…
La testimoniaza…
Il pomeriggio del 25 febbraio ALFA ha organizzato per le famiglie legate all’Associazione la classica tombolata di inizio anno. Come sempre nel primo pomeriggio riserviamo uno spazio a delle testimonianze di realtà che si occupano di educazione e di accoglienza: quest’anno sono stati invitati Chiara e Luca che ci hanno raccontato della loro esperienza di “famiglie missionarie a Km zero”, presente a Moggio. Così mentre i bambini erano impegnati in giochi e altre attività di svago, agli adulti è stato offerto un momento esperienziale arricchente.
La merenda …
Poi è arrivato il momento della merenda, offerta da ALFA a tutti i presenti, che non erano pochi, fino a dare inizio al momento tanto atteso della Tombola.
Intendiamoci, la Tombola è soprattutto per far divertire i bambini, ma sappiamo come vanno le cose… a volte si divertono di più i grandi… Ma, la cosa che caratterizza questa tombolata sono i… premi garantiti per tutti, ma davvero tutti !.
Conclusione…
E così si accontenta il bambino o il ragazzino che nonostante faccia un po’ di pasticci sulla cartella, alla fine anche lui riesce a tornare a casa vittorioso e soddisfatto: non so voi, ma io da piccolo, quando vincevo qualcosa alla tombola, mi sentivo quasi un eroe !
“Il sugo di tutta la storia…”
D’altronde chi dice che la cinquina debba avere i cinque numeri allineati sulla stessa riga? Laddove nella vita di tutti i giorni si fa esperienza di punti di riferimento che cambiano, magari anche di frequente, e non esiste una routine che governa le giornate, ma spesso prevale l’arte di arrangiarsi, ecco che mettere un po’ di ordine diventa difficile… anche solo sulla stessa riga… e allora alla fine, quando tutti sono stati accontentati e le logiche della politically correct cadono a seguito della distrazione e dell’appagamento, ecco che ognuno ha diritto alla sua parte di vittoria, e non si guardano più i cinque numeri allineati sulla stessa riga perché ciò che conta è giocare la vita e poter trovare gusto in questo giocarsi .
Pomeriggio lungo, con il desiderio di restare più a lungo… perché ci si sente accolti, perché ci si sente a casa, come il logo scelto dall’associazione.
Grazie a tutti
Il presidente, Marco Colombo
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